Raccolta di liriche di Victor Hugo, pubblicata nel 1877. Il
poeta, già ottuagenario, dalla sua felice posizione di nonno e dal suo
affetto per i nipotini Georges e Jeanne trasse l'ispirazione per cantare
l'infinita dolcezza dei bimbi e la loro meravigliosa funzione di rasserenatori
di ogni cruccio degli uomini.